25 aprile cade a metà settimana..2 conticini a tavolino..con qualche giorno di ferie si riesce a staccare un filotto di giorni buoni per una vacanzina fatta bene.. Con un 10 giorni utili dove si può andare?? Ma a Cuba! Stagione ideale, spiagge e storia.. perchè no! Prenotiamo per primi io e Mauro l'unico viaggio ancora disponibile con Avventure nel mondo.. è un po' un azzardo, se non si aggiunge nessuno rischiamo di non partire e bruciare le ferie Invece..in pochi giorni il gruppo si crea..il viaggio è salvo!
D0: Partenza venerdì 20 alla Malpensa, stranamente siamo tra i primi..forse perchè abbiamo dormito in zona, assieme a un altro nuovo amico di Bologna, anche lui del viaggio. Conosciamo intanto gli altri, presentazioni, caffè e in breve siamo in viaggio per Madrid, per il primo scalo e dove troveremo altri 2 compagni di viaggio. 10 ore di volo dopo ci troviamo a Cuba..le 6 ore di fuso ci presentano una giornata di 30 ore..ma in vacanza si affronta. Incontriamo guida e autista, e sul fiammante e infiammabile autobus cinese Yutong ci dirigiamo a prendere possesso delle nostre case particular in centro Chevrolet DeSoto e Impala..oltre a Lada e qualche Fiat..imperversano nelle strade con i loro scarichi smarmittati e carrozzerie verniciate a bomboletta..ma dal fascino indiscutibile.
D1: Alba del primo giorno, svegli alle 7 (ore 13 in Italia), primo assaggio della città..ci affacciamo sul Malecon (lungomare) per la sfilata di auto storiche e corridorila gente è molto cordiale..suonano a tutte le ragazze.. Colazione dai gentilissimi padroni di casa e via verso il centro..prima visita alla Placa de la Rivolucion..con il Memorial Josè Marti al centro e i palazzi del potere attorno... Poi dal Cristo redentore che veglia sulla città..prima di andar a vedere la città vecchia e le sue viuzze e piazze impregnate di storia e colonialismo. Toccanti le farmacie e i mercati con i beni razionati e gestiti dal governo..che da poco ma a tutti, compresa luce e acqua Serata a cena assieme all'altro gruppo Discovery, tra cena tipica e mille mojito al concerto del Buena Vista Social Club, al Sociedad Cultural Rosalia de Castro.
D2: accogliamo Alessandra arrivata da sola nella notte con un viaggio della speranza e ci avviamo direzione Vinales, con prima tappa nella comunità montana di Las Terrazzas, area riforestata e sistemata dopo essere stata un tempo destinata alla coltivazione del caffè. Prossima tappa ci aspetta una fattoria dove si coltiva e si essica tabacco, per i famosi sigari cubani..chiudiamo la giornata con una passeggiata a cavallo nella val de Mogotes attorno a Vinales.. dopo il cammello in calore del Marocco mi tocca il cavallo più grosso.. niente paura, si guida quasi come la bici in fondo...
D3: oggi destinazione mare, Caio Levisa è un isola affacciata sul golfo del Messico..vietata ai cubani per paura che scappino in Messico.. arriviamo su un barchino e l'accoglienza è da villaggio turistico..ma la spiaggia e l'acqua sono finalmente quelle dei tropici..sabbia bianca e finissima, acqua verde e azzurro coi pesci che girano fra le gambe..molto molto bello!
D4: oggi tappa di trasferimento, visita subito alla Cueva de Los indios.. stupenda grotta di origine carsica creata dall'erosione delle piogge, con tratto finale in barchetta..la leggenda narra vi si nascosero gli schiavi per sfuggire alle piantagioni di caffè..ma di fatto non vi sono prove Poi salto veloce al pittoresco Mural Preistorico..in fase di restauro, realizzato negli anni 60 da un artista locale...prima di ripartire alla lunga via della remota Playa Giron dove dormiremo, non senza un tuffo nella Cueva de lo Peces
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