Missione compiuta! Esito positivo per l’operazione Tracciolino; bollettino della missione: 6 denti rotti su varie corone, 2 ginocchiere scoppiate, 5 camere d’aria sostituite e varie ammaccature sparse dappertutto... a parte questo, è stata un successo! un meteo eccezzionale ci ha concesso viste spettacolari sul lago di Como e sulle cime circostanti.
Alla spedizione per andare a spargere i pezzi della Trek del Presidente nel lago di Como erano presenti anche Paride, Mauro, Gomez e Pie, che ha superato brillantemente il test per diventare ufficialmente un Salame.
Brevemente sul Tracciolino: si tratta di una piccola opera d’arte nel cuore delle Alpi, nella parte nord del lago di Como; risalente agli anni 30, è una piccola ferrovia che portava uomini e materiali dalla teleferica della Valle dei Ratti alla costruzione della diga di Val Codera; il trenino è ancora utilizzato dalla compagnia elettrica per la gestione della stessa; tante e suggestive le gallerie che entrano tortuose nel cuore della montagna.
Il sabato è il giorno destinato al Tracciolino: si parte abbastanza presto da Verceia, salendo ai 900 m, dapprima su strada asfaltata che poi diventa una sterrata un po’ scassata, infine un ripido sentiero con alcuni tratti a mano, passando dal rifugio degli Alpini ci fermiamo ad assaggiare il salamino...finendo tutto, formaggio, pane...arriviamo poi al Tracciolino, prima destinazione la diga, dove arriva il trenino...neanche farlo apposta...dopo le foto di rito riprendiamo la strada, con panorami stupendi e le mille gallerie...la frana del ’98 ci costringe ad abbandonare il sentiero e scendere per Cii, per entrare poi finalmente in Val Codera dopo alcuni strappi.
L’ora si è fatta però tarda per arrivare al rifugio Brasca, decidiamo così di fermarci e rinfrescarci nelle fresche e limpide acque del torrente Codera prima di affrontare il ritorno, sempre dal Tracciolino; ci aspetta però la chicca finale: un ripida e scassata mulattiera taglia tutti i 700 m di dislivello dal Tracciolino a Verceia, discesa degna di una Scaffa del Gatto...nonostante i danni riportati all’inizio, è una discesa davvero spettacolare.
La domenica come “defatigamento” andiamo a scoprire le montagne sopra da Dervio... con ramponi al 20% e 700 m di dislivello in 25 km
Che altro aggiungere, luoghi stupendi e giornate ideali...giro da fare...come dice il Presidente: “Se non hai fatto il Tracciolino non puoi dire di essere un biker"...comunque sia, è stato un successo
Qui un filmato di Marco Toniolo sul Tracciolino...non abbiamo fatto i tornanti finali, ma la discesa era dura lo stesso...
Tracciolino, Lake Como | Devinci Frantik from Marco Toniolo on Vimeo.