13/15-07-2012
Salami on Tour: Pale di San Martino
20 luglio 2011, il comitato esecutivo dei Salami si ritrova nello studio ovale del Presidente per valutare le condizioni meteo previste nel weekend per l’assalto alle Pale di San Martino...neve a 2500m, niente da fare, la missione è troppo pericolosa, occorre sospendere e spostare l’obiettivo del weekend ufficiale dei Salami, c’è sole solo al Monte Amiata...andiamo là.
Ma la missione è solo rimandata...
14 luglio 2012, alla funivia Colverde Rosetta di San Martino di Castrozza si trovano ben in 26 bikers, provenienti da mezza Emilia Romagna e dal Veneto...il meteo è ancora incerto, ma sembra tenere fino al primo pomeriggio, occorre sbrigarsi se non vogliamo prendere l’acqua.
In breve siamo ai 2700m, l’aria rarefatta e fredda mischiata alla cassa della notte prima mi fanno fare una gran fatica da subito...
...qualcuno si spaventa del tempo e decide di tornare indietro...
il paesaggio lunare intanto regala emozioni uniche.
Tra una foratura e una foto il gruppo comincia a sgranarsi, mentre i primi procedono spediti, in fondo al gruppo chiudo la coda facendo la scopa...le nubi ballano col vento regalandoci paesaggi e scorci suggestivi delle Pale...il posto è così bello che ci distraiamo e perdiamo la retta via (con Mauro e Scric), scendendo per un 300 m nella valle sbagliata...il fondo morbido e battuto è ci fa volare come su un binario, bellissimo...ad un certo punto, mentre scattiamo una foto su un trono in legno, l’amara scoperta: “Ragazzi abbiamo sbagliato vallata...se proseguiamo sono 20km in più...se torniamo su c’è da spingere un’oretta”...decidiamo di tornare su, per fare “tutta la discesa” verso la Val di Gares, una delle chicche di oggi.
Gli altri sono una mezz‘ora avanti, arriviamo al Rifugio cima Comelle (nuovo Salami Point) e ci spariamo un panino con birrozzo...rapido trasferimento verso Gares e poi sempre “molto rapidamente” verso la seggiovia di Falcade, dove ci aspettano gli altri Salami Berta, Denis, Merlo e Manto con una fresca birra.
Dopo un po’di forestale e qualche km di asfalto arriviamo finalmente al passo Valles, dove ci aspetta un tratto in modalità BdB, con un bel pezzettino a spinta e a spallare la bici, che ci porta su a forcella Venegia, al cospetto delle Pale...foto di rito e ci avventuriamo giù nel laborioso sentiero che porta alla sterrata verso Baita Segantini.
L’ultima salita della giornata regala paesaggi ancora spettacolari, con giochi di luce che illuminano le Pale con
gli ultimi raggi del giorno...ma la salita non è sempre rose e fiori, e così la gomma posteriore inizia a perdere
di pressione...vabbè tanto non sono troppo stanco...quasi.
Con qualche gonfiata tengo botta fino a Baita Segantini dove cambio
la camera d’aria, si riparte ed inizia a piovere, a grandinare, tempesta su di noi...sono le 19:15 e troviamo riparo al rifugio
Capanna Cervino, dove avremmo dovuto dormire lo scorso anno...che caso...chiediamo se avessero posto per la notte, ma siamo già
bagnati e forse non sarebbe la soluzione migliore...bisogna concludere il giro! ci facciamo una birra e un pezzo di torta per farci coraggio
e aspettiamo che la grandine cali un po’ poi ci lanciamo giù verso Passo Valles e poi verso San Martino...
sotto la pioggia mi fermo ogni 3 km a “ricaricare” la gomma dietro, che non ne vuole sapere di stare gonfia, mentre io non
ne voglio sapere di cambiarla ancora...comunque scendiamo la statale da Passo Rolle a tutta velocità sotto la pioggia...
il fatto che canticchiassi qualche canzoncina mi mette qualche dubbio sulla mia sanità in quel momento, ma mi dà
conferma che ero felice e che mi stavo divertendo.
Arriviamo al residence che gli altri sono pronti e asciutti per andare a cena, mentre noi tutti bagnati come il pulcino pio,
ma felici come bambini, cerchiamo un po’ di calduccio e abiti asciutti per riprenderci dall’impresa epica.
Tutto
è bene quel che finisce bene!
Giro spettacolare, condito da vari fuori programma e da un meteo che alla fine ha donato un qualcosa di suggestivo ai paesaggi...
oltre alla pioggia e alla grandine...
Un ringraziamento a tutti i partecipanti emiliani, friulani, veneti che hanno contribuito
al successo della spedizione, alla birreria Speck Keller che ci ha dissetato nei giorni di permanenza in paese
Qui di seguito potete trovare il report di Nonnocarb (Maurizion Deflorian), partito da passo Valles, sceso a San Martino e risalito con funivia alla Rosetta, attraversato l’altopiano delle Pale è sceso attraverso la val Gares per ritornare sul al passo Valles; tempo totale impiegato 5 ore...(58 km, +1000 m, -2900m).
Report di Nonnocarb su MTB-Forum
Percorso gps: Pale_S_Martino_Val_Gares.gpx
Altimetria: vedi il grafico
Report di Nonnocarb su MTB-Forum
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