07/10-08-2012

Cascate di Krimml e Big 5 Bike Challenge

Qualche giorno sulle Alpi fa sempre bene, specialmente in agosto quando qui nella bassa fa caldo come questo agosto.

Nelle verdi vallate austriache si respira tranquillità e si capisce perchè qui la gente è così rilassata e va a letto alle 10 di sera...anche forse è un po’ troppo rilassata.

Il martedì dopo l’, andiamo a far una scappata nella vallata intorno a Mittersill...alle 18:30 puntuali ci aspettano per la cena! Non possiamo tardare...Seguiamo un giro scaricato da internet, un po’ di ciclabile in fondovalle (negli unici 100 metri che facciamo di statale un automobilista si ferma e ci chiede se abbiamo bisogno di indicazioni, con quei bicicloni lì!...da noi non credo succederà mai!)...iniziamo la salita che ci fa fare 600 m di dislivello in un baleno, con comode rampe al 20%.
Giunti in cima ci godiamo il panorama, ma la cena si avvicina...la traccia segue strade asfaltate, per non sprecare tutti i 600 di dislivello sudati staniamo un pezzetto di bosco con una specie di pump-track naturale di 500m che alla fine vale il prezzo del biglietto.

Il mercoledì andiamo a Krimml vedere le cascate più alte d’Italia in Austria...o d’Europa...boh... comunque sono una serie di balzi per quasi 400 m, un fragore assoluto di acqua che impatta le rocce e scava le montagne. Non abbiamo la bici, ma le rampe non mancano neanche oggi...dopo un paio d’ore di salita arriviamo alla vallata sopra le cascate, sono quasi le 12 e la fame spinge, decidiamo quindi di proseguire verso un rifugio incastonato in uno splendido altopiano, dove ci spariamo un panino con speck e formaggio e birrazza a coronamento.

Big 5 Challenge: il giovedì arriva il momento tanto atteso di calcare le famose piste austriache, sempre con la nostra calma salamitica iniziamo il giro ad orari sobri...sono le 10:30 e imbocchiamo la prima funivia della giornata (il Big 5 è un giro che permette di farsi 5000 metri di discesa con l’uso di 5 funivie nelle vallate di Saalbah e Leogang)... ovviamente prendiamo subito quella sbagliata e Leogang da prima discesa passa in fondo alla lista...si spera...
Ad ogni modo anche di qua c’è da divertirsi, non mancano toboga, sponde, salti, radici, sassi, voli e splendidi panorami.

Alle 16 prendiamo la funivia che ci porterebbe a planare su Leogang, ma non riusciremmo poi a rientrare (chiudono alle 16:30!)... Pedaliamo un bel tratto in falso piani pieno di radici (fino alla nausea) e poi ripieghiamo verso valle sul divertente Milka Trail, sponde, salti, tornantini fino a valle.

Non siamo riusciti a calcare le piste di Leogang, ma la vallata che abbiamo solcato merita comunque tanto, servirà una nuova visita per chiudere il conto.